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IMG_2377Giovedì mattina avevo da fare a Torino e quindi ho chiamato l’Artista per saper se nel pomeriggio potevo occuparmi della Perla, che non vedevo da Pasqua. La mia telefonata è arrivata come il cacio sui maccheroni perché l’Artista aveva un seminario e quindi era utile che qualcuno tenesse compagnia della piccina.
Il programma era semplice: compiti, accompagnamento alla palestra di arrampicata, film e pizza.
Appena arrivato ho potuto constatare con piacere che la Perla continua a crescere sulla linea “trampoliere”, per i compiti di inglese non sono stato di molto aiuto per la mia incapacità con le lingue, ma mi sono riscattato studiando insieme i popoli dell’Egeo per storia dell’arte, nel complesso la materia è interessante, forse però trattata troppo analiticamente per essere utile: che senso ha sapere tutti i minimi dettagli di un tempio greco, non approfondendo le opere che ci sono arrivate?.
Chiusa sommariamente la parentesi di studio, siamo andati in palestra, dove ho scoperto che l’arrampicata è una disciplina molto più social di quanto pensassi: si sta a chiacchierare in gruppo e poi ogni tanto uno, assistito dall’istruttore, si arrampica, mentre gli altri guardano e commentano, la Perla ero talmente concentrata a salire che non mi sono resa conto di essere arrivata in cima e mi sono presa una bella paura! Io (competitivo) come sei piazzata nel gruppo? P non sono né la più brava, né la più scarsa Io aurea mediocritas…
Finita la palestra, riparto con una guida un po’ sportiva per arrivare i tempo al cinema, la Perla ( che voleva venire in barca ) accusa mal di testa, nausea e sfinimento, finalmente arriviamo, ma perdiamo il tempo guadagnato per l’incertezza davanti al bancone delle bibite, comunque ce la facciamo lo stesso a vedere con grande soddisfazione The Avengers, Io questi film piacciono a me, a te e alla zia. P sorniona e già….
Il film è lunghissimo e la Perla si addormenta in macchina mentre andiamo in pizzeria; arrivati il pizzaiolo, sentito che dovevamo ripassare arte ( avevo scoperto che aveva un’interrogazione di recupero per un compito andato male), ci sistema in una saletta riservata dove gli riracconto tutta la lezione aggiungendo qualche particolare che forse le faranno fare bella figura: si ricorderà talassocrazia?… e l’invasione dei popoli del mare? …
A un certo punto la Perla mi chiede cosa vuol dire saccente? Io uno che fa pesare di sapere molte cose, ti hanno accusato di questo? P mpf…Io in effetti in famiglia lo siamo un po’ tutti: la mamma , la zia… e anch’io sono un po’ saccente…. però io so un sacco di cose…
P. grazie per il pomeriggio Io ma figurati mi sono divertito, comunque caso mai quando sarò vecchietto e con la sedia a rotelle mi verrai a prendere al ricovero e mi porterai al cinema P. ma cosa dici stai benissimo, molti ti scambiano per mio padre! Ha già capito tutto sul trattamento del maschio medio…
Questi ultimi giorni sono stati un po’ grigiastri e il pomeriggio con la Perla è stato un raggio di sole…

Ps la Perla si sposta fra le sue due case con un trolley e tre borse, quando sarà grande tutti si domanderanno perché odia i bagagli e i traslochi

 

Oggi è una di quelle giornate primaverili milanesi grigine , né calde né fredde, né piovose né asciutte e il neurone a specchio della Perla la riflette perfettamente fra bohh…vabbé….non ho voglia…

Scuola di cucina gli gnocchi con entusiasmo ridotto versa la farina stupendosi per la sua lievità, i rotolini sono troppo spessi e tagliati alla carlona, a tavola mangia prevalentemente il ragù motivando tutto con  una vaga insofferenza alla noce moscata

Scuola di cucina il budino In scatola perché bisogna anche sapere usare i preparati, mescola di malavoglia, come se scarabocchiasse e abbandona il tutto sul finale attirata dalla TV

Planetario La prima mezzora si è interessata allo spettacolo, seguendo i puntini delle stelle, poi di fronte a spiegazioni troppo tecniche si è addormentata in braccio ed è stato un bene perché quando si è svegliata era di umore decisamente migliore.

Arrampicata domani il tempo sarà bruttissimo e quindi il programma cambia, in compenso al parco del Museo di Storia Naturale c’era un mini Arrampico di consolazione; uno spettacolo a sè i genitori delle creature: madre ansiosa che ferma le corde per agevolare il prezioso virgulto.. padre trainer fai così …metodo e ritmo…bambina orfana ( genitori disinteressati) che fa diligentemente gli esercizi con l’aria di dire: lo faccio perché mi avete messo qui, ma io preferivo le bambole

Esercizio di sorriso Io lo sai che c’è un buon metodo per i momenti di tristezza? P. dubbiosa, quale? Io cerchi di fare l’espressione più triste che hai, poi piano, piano accenni un sorriso, sempre più ampio, vedrai che ti senti meglio  P. incuriosita proviamo Io più triste!… ecco così adesso piano piano un sorriso…. non una risata.. un sorriso ampio P. ma mi fai ridere… Io puoi provare davanti a uno specchio…

Sicurezze Io guardando desolato uno strato di vestiti/giochi/quaderni attorno al divano letto in soggiorno ( il dna del disordine deve essere dominante: la Perla è ancora più disordinata di  come fossero sua madre e sua zia alla sua età, non pensavo fosse umanamente possibile) che casino! Apprensiva, propositiva ci vorrebbe una stanza in più P tassativa, voi non dovete cambiare casa!

Dopo lunghe elucubrazioni, dovute all’inconcludenza dei genitori, il desiderio mio e della Perla di passare un week end di bagordi assieme è stato esaudito, sabato arriva e questo è il menù:

Nonno&Nipote Spring

Io sono abbastanza alto, la Tennica da piccola sosteneva che ero l’ uomo più alto del mondo  e di questo ancora mi vanto del tutto irragionevolmente,  nei miei altilenanti rapporti con la Perla di Labuan una cosa é rimasta fissa: in qualità di albero umano cooperativo sono incaricato dalla natura di sollevarla in piedi sulle mie spalle rasente il soffitto e di  precipitarla in una caduta guidata fino a terra o in un tuffo disordinato nel caso di vacanza al mare. Questo dipende dalla natura ambivalente della Perla rispetto a come proporsi all’ambiente esterno: non ha ancora deciso se essere una signorina fine ottocento pizzi e buone lettere o un camionista acrobata.

Ieri sera dopo cena mentre andavo via, nel corso della trattativa su quante volte farlo ( una volta, due volte e basta, due volte e l’ultima… ) di fronte alle osservazioni mie e dell’Artista sul fatto che ha ormai sette anni e questo gioco non potrà continuare all’ infinito ( e non solo per la questione del soffitto), ha dichiarato affannosamente mentre si arrampicava: fin che posso, me la godo !

Se non si guasta,  ha già capito circa la metà delle cose che deve sapere…………

Chi sono

Zenone (non il filosofo, ma quello dell’ Opera al Nero) 63 anni, lavora in editoria, una grande passione per la cucina, una compagna l’ “Apprensiva” due figlie la “Tennica” e l’ “Artista” una nipote “ La Perla di Labuan, una ex moglie poco ex l' Irriducibile e un procedimento penale in corso per una vicenda medico-farmaceutica. Io mi dichiaro innocente (come tutti, anche quelli nel braccio della morte) ma posso invocare la testimonianza di quelli che mi conoscono : non sono mai passato con 11 pacchetti nella cassa da 10. Il 25 ottobre sono stato sollevato dagli "arrosti" ma Woodstock resta in gabbia fino a che la faccenda non sarà conclusa......03-02-12 ASSOLTO PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE 11-09-12 si aggiunge al gruppo il Paziente friulano, marito che, pur essendo italiano e ivi residente, la Tennica ha trovato in Patagonia. Nella compagnia è sempre più presente SuperMax, nipote diciottenne dell'Apprensiva, tanto entusiasta della vita quanto disinteressato alla scuola.

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zenone@arrostidomiciliari.it

Controllo delle é / è, ortografico a posteriori a cura della Tennica

Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Farina Antiqua macinata a pietra

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